A dar retta al libretto oggi doveva
essere una discesa e invece è stata una discesa ...con le salite: punti di vista.
Comunque il paesaggio è stato bello. Tanti boschi di conifere e fiori gialli, tipo viole ma più piccoli.
Sono
arrivata ad Aumont alle 11 e 30. Piacevole paesino con postazione internet
dentro il supermercato e statua della Bestia
sul piazzale.
Ho conosciuto un signore di Parigi che viaggia in
guanti bianchi e con un piccolo zaino (il bagaglio viene portato da una macchina che
lo precede). Mentre si camminava, mi ha spiegato che adorava le violette sauvages: questione di stile, mi sono
detta. Intanto io arrancavo col mio zaino pesante
Avevo
prenotato un letto, ma per un disguido l’hanno già assegnato a un’altra persona
e quindi ho trovato l’ultimo posto disponibile in un’altra gîte, bella e ordinata ma con un forte odore di fumo di sigaretta
che arriva dal bar …prendere o lasciare. Ci sono problemi per domenica sera
(lunedì è un giorno di festa). Vedrò di chiamare l’Ufficio del Turismo per
trovare alloggio nei rifugi.
La
gîte Calypso è molto ordinata, ma verso sera arrivano quattro tipe
puzzolenti. Si lavano poco ma sono gentili.
Arrivati
anche Annie e Jean-Rock.
Conosciuto
tre australiane e una è di origine italiana.
Per domani è prevista pioggia.
Note tecniche (orientative):
Lunghezza: 15 km; ore 3,30; dislivelli: 250 m
Per domani è prevista pioggia.
Note tecniche (orientative):
Lunghezza: 15 km; ore 3,30; dislivelli: 250 m
© Testo e foto di Daniella Forestan
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